Retrocomputing ed Emulazione

Quando il vecchio computer in cantina diventa un pezzo da museo

di Zazzy (28 Dic. 2003)

Il retrocomputing, ossia l'hobby di collezionare vecchi computer, sta diventando sempre più una moda (purtroppo).

Il retrocomputing é uno dei miei pochi hobby. Provo un certo fascino verso i vecchi computer, forse un po' perchè mi ricordano i miei inizi come informatico o forse perchè i computer di una volta erano davvero più interssanti: tutti così profondamente diversi l'uno dall'altro, tutti con limitazioni tecniche che costringevano i programmatori a scrivere codice ottimizzato al massimo. E c'é da dire che i migliori giochi sono usciti negli anni '80, da lí in poi é tutto uno scopiazzare: tutti i giochi si assomigliano, propongono idee trite e ritrite a cui aggiungono solo effetti speciali, a volte rovinando clamorosamente la giocabilitá, un termine che mi sembra ormai caduto in disuso. Nelle recensioni dei videogiochi odierni si parla solo di grfica 3D e suono stereo surround, ma nessuno vi dice che per giocare decentemente vi servirebbero 2 joystick e 16 dita...nessuno insomma che si interessi del fatto che il gioco sia anche divertente.

Comunque, in che cosa consiste il retrocomputing? Per me ci sono due aspetti complementari: il collezionismo di vecchi computer e l'emulazione.

Riguardo al primo punto non c'é molto da dire: si gira fra mercatini delle pulci, amici, robivecchi, si porta a casa qualche vecchio computer destinato al rottamaggio, gli si dá una bella pulita, una'aggiustatina (nei limiti del possibile) e lo si ripone all'interno della propria collezione. Devo dire che questo aspetto é quello che forse mi piace meno, anche se ho una mia discreta collezione.

L'emulazione invece riguarda la possibiltá di emulare un vecchio hardware, in parole povere: un opportuno programma fatto girare sul PC simula un vecchio computer, inclusa la possibiltá di far girare il vecchio software. In questo modo é possibile, all'interno di una finestra di Windows, avere un vecchio programma che gira.

Se a questo punto la cosa vi ha incuriosito, vi dó un paio di dritte:

Inanzitutto, se volete contattare appassionati di retrocomputing vale la pena di dare un occhio a questo newsgroup: it.comp.retrocomputing.
Se volete conoscere un bel po' di appassinati di retrocomputing coi quali magari fare qualche scambio fate un giro al retro-censimento.
Decisamente da visitare se volete vedere qualche vecchio PC o cercate informazioni su una macchina che non avete mai visto é il museo a OLD-COMPUTERS.COM.
Per iniziare a muovervi nel mondo dell'emulazione, partite da Zophar's Domain.
Infine, per i più addentro alla materia, progetti per far rivivere il vostro vecchio hardware:
- ARAnyM - Atari Running on Any Machine: Una virtual machine, un TOS e un sistema operativo multitasking UNIX-like per far girare applicazioni vecchie e nuove pensate per Atari ST su qualunque piattaforma.
- The Contiki Operating System and Desktop Environment: Un sistema operativo multitasking, con GUI a finestre e abilitato alla rete che gira su una varietá di hardware 8 bit, compreso Commodore 64, Atari, etc. Avreste mai creduto di poter accedere a Google col vostro C64?


	Retrocomputing ed Emulazione Quando il vecchio computer in cantina diventa un pezzo da museo di Zazzy (28 Dic. 2003) Il retrocomputing, ossia l'hobby di collezionare vecchi computer, sta diventando sempre più una moda (purtroppo). Il retrocomputing é uno dei miei pochi hobby. Provo un certo fascino verso i vecchi computer, forse un po' perchè mi ricordano i miei inizi come informatico o forse perchè i computer di una volta erano davvero più interssanti: tutti così profondamente diversi l'uno dall'altro, tutti con limitazioni tecniche che costringevano i programmatori a scrivere codice ottimizzato al massimo. E c'é da dire che i migliori giochi sono usciti negli anni '80, da lí in poi é tutto uno scopiazzare: tutti i giochi si assomigliano, propongono idee trite e ritrite a cui aggiungono solo effetti speciali, a volte rovinando clamorosamente la giocabilitá, un termine che mi sembra ormai caduto in disuso. Nelle recensioni dei videogiochi odierni si parla solo di grfica 3D e suono stereo surround, ma nessuno vi dice che per giocare decentemente vi servirebbero 2 joystick e 16 dita...nessuno insomma che si interessi del fatto che il gioco sia anche divertente. Comunque, in che cosa consiste il retrocomputing? Per me ci sono due aspetti complementari: il collezionismo di vecchi computer e l'emulazione. Riguardo al primo punto non c'é molto da dire: si gira fra mercatini delle pulci, amici, robivecchi, si porta a casa qualche vecchio computer destinato al rottamaggio, gli si dá una bella pulita, una'aggiustatina (nei limiti del possibile) e lo si ripone all'interno della propria collezione. Devo dire che questo aspetto é quello che forse mi piace meno, anche se ho una mia discreta collezione. L'emulazione invece riguarda la possibiltá di emulare un vecchio hardware, in parole povere: un opportuno programma fatto girare sul PC simula un vecchio computer, inclusa la possibiltá di far girare il vecchio software. In questo modo é possibile, all'interno di una finestra di Windows, avere un vecchio programma che gira. Se a questo punto la cosa vi ha incuriosito, vi dó un paio di dritte: Inanzitutto, se volete contattare appassionati di retrocomputing vale la pena di dare un occhio a questo newsgroup: it.comp.retrocomputing. Se volete conoscere un bel po' di appassinati di retrocomputing coi quali magari fare qualche scambio fate un giro al retro-censimento. Decisamente da visitare se volete vedere qualche vecchio PC o cercate informazioni su una macchina che non avete mai visto é il museo a OLD-COMPUTERS.COM. Per iniziare a muovervi nel mondo dell'emulazione, partite da Zophar's Domain. Infine, per i più addentro alla materia, progetti per far rivivere il vostro vecchio hardware: ARAnyM - Atari Running on Any Machine: Una virtual machine, un TOS e un sistema operativo multitasking UNIX-like per far girare applicazioni vecchie e nuove pensate per Atari ST su qualunque piattaforma. The Contiki Operating System and Desktop Environment: Un sistema operativo multitasking, con GUI a finestre e abilitato alla rete che gira su una varietá di hardware 8 bit, compreso Commodore 64, Atari, etc. Avreste mai creduto di poter accedere a Google col vostro C64?