Un uomo, un perchè
Quando la faccia di bronzo non basta più
di Zazzy (14 Giu. 2004)
Riporto, in ordine cronologico, le dichiarazioni fatte da Bondi mentre commentava le proiezioni relative alle elezioni europee di ieri, così come sono state raccolte da La Repubblica. Un uomo che è in grado di dire cose simili senza sputarsi addosso dovrebbe fare il giocatore di poker professionista e non il politico.
BONDI Sandro
Nato a FIVIZZANO (MASSA CARRARA) il 14 maggio 1959.
Laurea in filosofia.
Eletto con il sistema proporzionale nella circoscrizione III (LOMBARDIA 1).
Lista di elezione: FORZA ITALIA.
21.30 - CDL, CRESCE L'ATTESA. Tutto pronto in via dell'Umiltà, sede nazionale di Forza Italia, per la maratona elettorale. Il premier Silvio Berlusconi seguirà - come sempre - dalla villa di Arcore l'esito del voto insieme ai suoi più stretti collaboratori. Lo stato maggiore di Fi è in questo momento riunito in via dell'Umiltà. Ci sono il coordinatore nazionale Sandro Bondi e il suo vice Fabrizio Cicchitto [...]
Il povero Bondi evidentemente non è fra i "suoi più stretti collaboratori"...
22.58 - BONDI: IL GOVERNO NON PERDE, FORZA ITALIA PRIMO PARTITO. Il coordinatore di Forza Italia Sandro Bondi dice a Porta a Porta che dagli exit-poll "il governo non perde", e che Forza Italia è "incontenstabilmente" il primo partito.
Notare che anche i primi exit-poll davano comunque FI al 20-23%, meno comunque del 25,2% delle europee del 1999 e del 25% minimo che Berlusconi, in barba al silenzio imposto dalle elezioni, aveva pronosticato.
23.48 - BONDI, DA PROIEZIONI LISTA PRODI E' SCONFITTA. "Il dato più rilevante delle prime proiezioni è la sconfitta della Lista dell'Ulivo di Romano Prodi". Lo ha detto Sandro Bondi, coordinatore di Forza Italia, dopo aver ascoltato a "Porta a Porta le prime proiezioni sui risultati delle europee.
24.36 - BONDI, FI HA CEDUTO UN PO' DI SANGUE A PARTITI MINORI. "Se Forza Italia avrà una piccola flessione del 2-2,5%, lo si deve al fatto che abbiamo ceduto un pò di sangue ai partiti minori. Accadeva come ai tempi della democrazia cristiana". Lo ha sottolineato il coordinatore nazionale di Forza Italia Sandro Bondi, ospite della trasmissione "Porta a Porta". "Non c'è quindi nulla di drammatico, nulla di grave", precisa l'esponente azzurro.
OK, niente di cui preoccuparsi...
01.00 - BONDI: HA PERSO L'ULIVO. "è incontrovertibile la sconfitta della lista Prodi", dice il coordinatore di Forza Italia Sandro Bondi.
A quest'ora l'Ulivo ha più voti di FI in tutte le proiezioni, ma tant'è...
01.26 - BONDI, ARROGANZA FASSINO E' SEGNO SCONFITTA. Sandro Bondi, coordinatore di Forza Italia commenta le dichiarazioni di Fassino, che parla di proiezioni sbagliate, affermando: "l'arroganza del segretario DS è segno della sconfitta della sinistra".
01.48 - BONDI, AMMETTO CHE FI FLETTE MA RESTA PRIMO PARTITO FORZA POLITICA. Lo ammetto, c'è una flessione per Forza Italia. Alla fine del lungo "Porta a Porta" che diventa soprattutto teatro di una battaglia sulla interpretazione dei primi dati elettorali, Sandro Bondi si rassegna e evidenzia un calo "di uno o due punti" per il partito di Silvio Berlusconi. "Però - aggiunge Bondi - Forza Italia rimane il primo partito italiano, una forza politica determinante che ha contribuito, grazie a Berlusconi, al rafforzamento della coalizione".
La luce della ragione, lentamente, inizia a farsi strada nella crapa di Bondi...
02.20 - BONDI, IO STESSO DOVRO' RENDERE CONTO DI RISULTATO. "Io stesso dovrò rendere conto di questo risultato". Sandro Bondi parla di esito "non completamente positivo" del voto e non nasconde che nei prossimi giorni occorrerà dare "una lettura" del motivo per cui Forza Italia è calata.
...che evidentemente inizia a rendersi conto che qualche testa deve cadere...
02.53 - RIUNIONE A FI. Terminata la puntata di "Porta a porta" dedicata alle elezioni, il coordinatore di Forza Italia, Sandro Bondi, è tornato alla sede del partito in via dell'Umiltà. Mentre la sala stampa si svuota, ai piani superiori comincia una riunione ristretta alla quale, oltre Bondi prendono parte il vicecoordinatore forzista Fabrizio Cicchitto, Lucio Malan, e altri [...]
E adesso, chi lo sente il Capo?...