Posso vantarmi di essere stato uno dei primi Bookcorsari di Padova, ma cosa significa direte voi? Il bookcrossing é un'utopia ed anche un sito web: l'idea é quella di trasformare il mondo in una grossa biblioteca "liberando" i propri libri.

In pratica si fa così: si va sul sito di Bookcrossing e ci si registra come utenti (gratis e senza impegni), poi si prende un libro e lo si inserisce sul proprio "scaffale" virtuale (in pratica si inseriscono i dati del libro). A questo punto al libro viene assegnato un codice numerico unico, il cosidetto BCID, che va ricopiato all'interno del libro (magari usando una delle etichette che si possono scaricare e stampare dal sito). Adesso il libro é pronto per essere liberato, ossia lo si prende e lo si abbandona in un posto dove si spera qualcuno possa trovarlo ed adottarlo.

Il bello della faccenda viene proprio adesso: se qualcuno trova il libro puó andare anche lui sul sito di Bookcrossing ed, inserendo il suo BCID, puó sapere chi ha liberato il libro. Non solo, questa persona puó leggere il libro, inserire dei commenti e liberarlo nuovamente (dopo essersi registrato a sua volta).

In questo modo si puó creare una catena di persone (attualmente ci sono circa 200.000 bookcrosser registrati) che, senza conoscersi prima, si scambiano libri, leggono libri che altrimenti non avrebbero mai letto, parlano di libri, si incontrano (nelle principali cittá si organizzano dei meeting di Bookcrosser)...insomma mi pare un ottimo modo per far conoscere un libro che ci é piaciuto o semplicemente per distribuire un po' di vibrazioni positive e creare momenti di aggregazione. Personalmente, trovo sia molto meglio un libro liberato (che magari dirá qualcosa a qualcuno), piuttosto che un libro giá letto tenuto su uno scaffale del soggiorno a prendere polvere.

Spero la cosa vi abbia incuriosito, se volete saperne di più non dovete far altro che andare sul sito originale (Bookcrossing.com) oppure sul sito dei Bookcrosser italiani, su cui potrete anche trovare aggiornamenti su eventi vari (a Padova ci si trova a bere una cioccolata ogni secondo martedì del mese). Ottimo anche il sito introduttivo di RinaldiWeb.