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04/06/2007

Caro Santoro...

Bello che hai fatto 5 milioni di telespettatori mostrando il famoso video BBC sui preti pedofili, ma dove sei stato dal 1 ottobre 2006, quando il video è uscito, fino a oggi che il video è salito alla ribalta grazie al tam-tam su Internet, non certo grazie ai professionisti del giornalismo italiano?

Non sarebbe stato carino ammettere che questo video lo avete trasmesso perché ormai in Internet la gente era stufa di vederlo (più di 2 milioni di visite)? Non sarebbe stato corretto dare merito innanzitutto a chi il video su Internet ce lo ha fatto arrivare? Una piccola nota a margine sull'importanza di Internet per l'informazione?

Complimenti.

09/03/2007

Assurdità del canone RAI...

...nemmeno la Finanza sa chi deve pagarlo (via Punto Informatico).

27/11/2006

Rispetto delle regole

Multe ai canali Mediaset per non aver rispettao le norme in materi adi raccolta pubblicitaria: www.ansa.it.

Creato da Zazzy alle 16:20
Modificato: 29/11/2006 11:27
Tags: televisione
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22/11/2006

Ve lo dicevo che la TV fa male

Guardare la tv piu' di tre ore al giorno rende i giovani piu' aggressivi e piu' inclini a bere alcool, fumare, e fare uso di droghe [...] (www.ansa.it)

Creato da Zazzy alle 17:45
Modificato: 22/11/2006 17:45
Tags: televisione
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06/11/2006

Adesso però avete un po' rotto le...

Prendere il canone RAI dalla bolletta dell'ENEL: punto-informatico.it 

Leggetevi anche gli articoli su chi deve e non deve pagare il canone perché sono propio dei classici all'Italiana.

Sempre piú in ritardo con la tecnologia

....e intanto finanziamo il digitale terrestre:

In Italia un cittadino su dieci conosce solo ciò che gli racconta la televisione, la propria unica finestra sul mondo. [...] Veniamo da un governo nel quale il Ministro dell'Innovazione ha speso gran parte delle sue energie per affermare che l'Italia era in testa alle classifiche europee sullo sviluppo della larga banda e sulla innovazione in generale. E mentre Lucio Stanca rilasciava i suoi euforici comunicati tutti i numeri di Eurostat indicavano l'esatto contrario [...] (punto-informatico.it )

04/11/2006

Pubblicità progresso

Infanzia usata e strapazzata da una pubblicità senza freni che investe sei miliardi di euro in spot per reclamizzare cibo, merendine e abbigliamento [...] Un "passaggio" su tre reclamizza cibo (il 40 per cento del totale) [...] Duemila bambini sopra i 5 anni hanno visionato mille spot, il risultato è che il 19 per cento delle femmine (i maschi un po' meno) hanno detto di credere alla pubblicità. Dato questo corroborato da un sondaggio della Società Italiana di Pediatria secondo la quale l'81,6 per cento dei dodicenni e tredicenni afferma di acquistare o farsi acquistare oggetti e, soprattutto alimenti (il 55 per cento spende quasi tutta la paghetta in dolciumi), "sovrappeso e obesità" [...] Se dal 1990 la Svezia ha cancellato l'immagine dei bimbi dagli spot, da noi accade il contrario, tra il 1994 e il 2000 la presenza dei ragazzini nella pubblicità in tv è triplicata. [...] (www.repubblica.it )

Soldi per cadaveri tecnologici

Si fa un gran parlare di convergenza e di IPTV (TV via Internet) e il governo invece finanzia la TV digitale: una tecnologia morta che il precedente governo aveva sovvenzionato solo per permettere al figlio del Berlusca di venderci il calcio ( La Repubblica)...il nuovo che avanza...

Creato da Zazzy alle 17:50
Modificato: 05/11/2006 7:47
Tags: sinistra, televisione
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