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10/11/2009
Scoperta vulnerabilità SSL
[...] Due ricercatori di sicurezza di PhoneFactor, una società che fornisce sistemi di autenticazione two-factor per i telefoni cellulari, hanno scoperto una seria vulnerabilità nei protocolli crittografici Secure Sockets Layer (SSL) e Transport Layer Security (TLS). Tale falla, secondo i suoi scopritori, potrebbe consentire ad un malintenzionato di iniettare informazioni a propria scelta all'interno di una connessione protetta.
I protocolli SSL 3.0 e TLS 1.0 sono alla base di altri noti protocolli di Internet come HTTPS e IMAP, e proteggono ogni giorno centinaia di milioni di transazioni online: acquisti con carta di credito, sessioni di home banking, accesso a database remoti e, in generale, ogni operazione su Internet che preveda lo scambio di dati sensibili tra client e server [...]
Modificato: 10/11/2009 19:58
Tags: internet, privacy
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09/11/2009
Pirati e P2P
[...] Eppure, un recente studio britannico sembra aver messo in luce un lato particolarmente onesto degli habitué del P2P: molti di questi spenderebbero più di ogni altro nel settore musicale, in dischi, t-shirt e concerti. L'indagine è stata commissionata da Demos, think tank con base a Londra, per comprendere meglio le abitudini di un campione di circa mille consumatori del web tra i 16 e i 50 anni d'età.
Si è scoperto che il 10 per cento degli intervistati ha ammesso di scaricare file musicali illegalmente, ma allo stesso tempo di acquistare beni e servizi legati alla musica per un valore medio di circa 77 sterline l'anno (110 euro). Sorpresa, si tratta di una cifra maggiore (di 33 sterline per la precisione) di quella spesa annualmente da chiunque eviti accuratamente di attingere canzoni e video dai torrentisti di tutto il mondo. [...]
24/09/2009
Pirati!
[...] Un giornalista del “The Mirror” ha condotto un’inchiesta sui costi delle promozioni antipirateria e della lotta contro il file sharing, arrivando alla conclusione che la guerra contro il P2P costa più dei danni economici causati nei confronti delle etichette discografiche [...] (www.downloadblog.it )
Modificato: 24/09/2009 22:33
Tags: diritti, economia, internet, tecnologia
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13/11/2007
04/06/2007
Caro Santoro...
Bello che hai fatto 5 milioni di telespettatori mostrando il famoso video BBC sui preti pedofili, ma dove sei stato dal 1 ottobre 2006, quando il video è uscito, fino a oggi che il video è salito alla ribalta grazie al tam-tam su Internet, non certo grazie ai professionisti del giornalismo italiano?
Non sarebbe stato carino ammettere che questo video lo avete trasmesso perché ormai in Internet la gente era stufa di vederlo (più di 2 milioni di visite)? Non sarebbe stato corretto dare merito innanzitutto a chi il video su Internet ce lo ha fatto arrivare? Una piccola nota a margine sull'importanza di Internet per l'informazione?
Complimenti.
19/01/2007
Reati informatici e file scaricati
Un breve e chiarissimo articolo su Punto Informatico chiarisce finalmente cosa si può e cosa non si può fare col P2P.
09/01/2007
Censura made in Italy
[...] lo Stato Italiano continua a scegliere la strada della censura rispetto a quella del controllo. Si arroga il diritto di educare i cittadini ad una "giusta" navigazione in rete (decidendo di volta in volta cosa debba essere raggiungibile e cosa no), quando il suo compito sarebbe quello, assai più banale, di pensare e mettere in atto strumenti per punire i reati eventualmente commessi, in rete come altrove. [...] Forse è utile ricordare che in Italia dal 2003, all'interno dell'ultima revisione della normativa sulla pedofilia, esiste il reato di "pornografia virtuale", nel quale magicamente il legislatore equipara ciò che sembra con ciò che è, nel più totale spregio di ogni logica fattuale. Internet diventa così l'unico ambito nel quale "consumare" immagini di una trentenne nuda truccata da lolita configura il medesimo reato di chi accede a contenuti pedofili, pur con pene ridotte di 1/3. [...]
Vi consiglio di dare un occhio all'articolo completo su Punto Informatico e a lasciare un commento indignato sul blog del ministro gentiloni.
08/11/2006
I cattivi su Internet
Giusto perché così sapete chi sono (maggiori dettagli su www.rsf.org):
Belarus
Burma
China
Cuba
Egypt
Iran
North Korea
Saudi Arabia
Syria
Tunisia
Turkmenistan
Uzbekistan
Vietnam
Giusto perché non vi montiate la testa: l'Italia non è che sia fra i paesi più democratici eh, cito dal rapporto 2005 e 2006:
The conflict of interest surrounding prime minister and media mogul Silvio Berlusconi continues to threaten the media’s independence [...] Berlusconi [...] pushed the "Gasparri Law" through parliament on 29 April 2004 reforming broadcasting but protecting his private interests [...] Another flagrant example of conflict of interest was a 28 January vote by the senate exempting his terrestrial TV station Retequattro from having to become a satellite station before 31 December 2004 as the Constitutional Court had demanded [...]
[...] Six journalists were threatened in 2005 after they investigated corruption in the Genoa football team. The right to privacy of journalistic sources, guaranteed in article 10 of the European Convention on Human Rights, was once more violated by a search of the offices of the daily paper Corriere della Sera in May. [...]
06/11/2006
Sempre piú in ritardo con la tecnologia
....e intanto finanziamo il digitale terrestre:
In Italia un cittadino su dieci conosce solo ciò che gli racconta la televisione, la propria unica finestra sul mondo. [...] Veniamo da un governo nel quale il Ministro dell'Innovazione ha speso gran parte delle sue energie per affermare che l'Italia era in testa alle classifiche europee sullo sviluppo della larga banda e sulla innovazione in generale. E mentre Lucio Stanca rilasciava i suoi euforici comunicati tutti i numeri di Eurostat indicavano l'esatto contrario [...] (punto-informatico.it )
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