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12/06/2010
Deluso deluso deluso e amareggiato
...che ne è stato della Padova di quando ero studente? La Padova dei giovani che amavano stare assieme a bere uno spritz e schitarrare in piazza? ...non so, certe cose mi fan pensare che adesso sia proprio il momento giusto per emigrare...
Stavamo passeggiando lungo via Matteotti per raggiungere via Giotto - raccontano - erano circa le 3 di notte. Siamo passati davanti al locale P.Bar e abbiamo visto che c’erano alcune persone sedute ai tavolini. Camminavamo abbracciati, quando abbiamo sentito ripetere per ben tre volte a voce alta la frase: “Oltre che merde siete anche froci”. A quel punto ci siamo fermati e abbiamo chiesto a quelle persone se ce l’a vevano con noi». Così è scoppiato il finimondo. «Uno di loro si è alzato e ci ha raggiunto - ricorda Matteo - dopo averci spiegato che ci considerava comunisti per il modo in cui eravamo vestiti, mi ha sferrato un pugno al viso e mi ha rotto la lente degli occhiali da vista». «Ha colpito anche me - racconta Enrico - infatti ho un dente che “dondola”. Poi mi ha colpito anche un calcio. A quel punto sono corsi lì vicino anche i suoi amici e hanno iniziato dirci di andare via, perché se restavamo lì era peggio per noi. A fatica siamo riusciti a sottrarci da quella furia, e a raggiungere finalmente via Giotto, dove ci siamo fermati a telefonare alla polizia. Purtroppo quando è arrivata la volante, al P.Bar non c’era più nessuno (Il mattino)
14/11/2009
Sul significato del crocifisso
«Fin dall’inizio di questa vicenda abbiamo avuto una serie di minacce, lettere e telefonate che ci invitavano senza tanti complimenti a chiudere qui la nostra battaglia. Adesso non vorrei che la situazione si facesse più grave, visto che c’è una sentenza», a dirlo è Massimo Albertin: è stata sua moglie, la finlandese Soile Lautsi, a presentare ricorso presso la Corte Europea dei diritti dell’uomo sulla presenza del crocifisso nelle aule scolastiche, ricorso recentemente accolto. [corrieredelveneto.corriere.it]
Purtroppo anche gli atei riescono ad essere profeti: lo scorso 12 novembre, tre croci e la scritta “Cristo” sono state tracciate con la vernice nera sulla recinzione della casa della famiglia, insieme alle scritte ed alle croci inchiodate o disegnate sugli edifici, sarebbero arrivate le lettere anonime, dai contenuti minacciosi. [corrieredelveneto.corriere.it]
Sempre il 12 novembre alle 10:30 alcuni giovani militanti di Lotta Studentesca hanno fatto irruzione nella sede del partito radicale in via di Torre Argentina a Roma. Dopo aver fatto scoppiare una bomba carta davanti al portone d'ingresso della sede, hanno buttato per le scale volantini d'insulti diretti ai radicali e hanno attaccato al muro tre crocefissi ricavati da alcuni pezzi di legno inchiodati tra loro. [agenziaradicale.com]
I radicali hanno la colpa di essere stati l'unico partito, a quel che ne so, vicino alla famiglia Albertin nella loro battaglia.
Sia chiaro: tutto questo è perfettamente in linea con la predicazione di quel Cristo che il crocefisso simboleggia, ed è forse per questo che finora non ho visto una dichiarazione di solidarietà verso la famiglia Albertin da parte di qualche associazione cattolica o da qualche alto prelato:
- "Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra; non sono venuto a portare pace, ma una spada." [Mt 3:34]"
- "Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me, disperde." [Mt 12:30]
- "Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; chi non obbedisce al Figlio non vedrà la vita, ma l'ira di Dio incombe su di lui". [Gv 3: 36]
- "In quello stesso tempo si presentarono alcuni a riferirgli circa quei Galilei, il cui sangue Pilato aveva mescolato con quello dei loro sacrifici. [...] Gesù rispose: '[...]se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo. O quei diciotto, sopra i quali rovinò la torre di Sìloe e li uccise, [...] ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo'". [Lc 13:1,ss]
- "Il Figlio dell'uomo manderà i suoi angeli, i quali raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti gli operatori di iniquità e li getteranno nella fornace ardente dove sarà pianto e stridore di denti [...] Così sarà alla fine del mondo. Verranno gli angeli e separeranno i cattivi dai buoni e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti." [Mt 13:41,ss]
Ecco, questo è (anche) quello che il crocefisso rappresenta.
Giusto per la cronaca, riporto le dichiarazioni sulla vicenda di alcuni politici italiani (in ordine di fervore cristiano):
"Non permetteremo a nessuno di imporre dogmi ultra-laicisti in Italia. Chi tenterà di rimuovere il crocifisso si troverà di fronte un muro umano guidato da Lotta studentesca". Gabor De Arcangelis, capo del movimento Lotta studentesca. "Si è trattata di un'azione pacifica finalizzata alla critica della visione di un'Europa priva di quei valori che l'hanno costruita nei secoli: cristianità, nazione, popolo. I Radicali sono tra coloro che vorrebbero distruggere questi principi e svuotare l'Europa sia spiritualmente che moralmente". Con queste parole Roberto Benignetti, portavoce di Forza Nuova, ha giustificato l'irruzione nella sede del partito radicale in via di Torre Argentina a Roma. [agenziaradicale.com]
Il sindaco di Cittadella, il leghista Bitonci, ha lanciato una campagna con manifesti “Wanted” raffiguranti le facce della famiglia che ha fatto il ricorso e i suoi ripetuti appelli al Sindaco di Abano affinché revochi loro la residenza. [uaar.it]
“È una stronzata”. Umberto Bossi, Lega Nord. [blitzquotidiano.it]
Il premier Berlusconi assicura che l'Italia non toglierà i crocifissi dalle aule perché la sentenza della Corte europea 'non è coercitiva'. (confronta con "Me ne frego!" NdR) [ansa.it]
''Penso che il pronunciamento della corte di Strasburgo non sia improntato a una corretta laicità, ma a una ideologia laicista. Non si può disconoscere il profondo valore, l'identità, le tradizioni e l'elemento di unificazione da sempre rappresentato dalla religione cattolica e dal simbolo del Crocifisso. La scelta di Strasburgo è fortemente irrispettosa, oserei dire quasi violenta''. Maria Stella Gelmini, ministro dell'Istruzione. [aostasera.it]
"Ovviamente bisognerà attendere le motivazioni della sentenza della Corte Europea dei diritti dell'uomo, ma fin d'ora mi auguro non venga salutata come giusta affermazione della laicità delle istituzioni che e' valore ben diverso dalla negazione, propria del laicismo più deteriore, del ruolo del Cristianesimo nella società e nella identità italiana". Gianfranco Fini, Presidente della Camera dei deputati. [it.notizie.yahoo.com]
''E' giusto che il governo presenti ricorso contro la sentenza della Corte europea. Il crocefisso non e' soltanto un simbolo religioso, ma testimonia una tradizione millenaria, dei valori condivisi dall'intera società italiana''. Mara Carfagna, Ministro per le Pari Opportunità. [it.notizie.yahoo.com]
"Qualora tecnicamente e giuridicamente ci sia la possibilità di sospendere l'esecutività della sentenza della Corte di Giustizia ben venga tale soluzione. Ciò in attesa di una rivisitazione della decisione, che non ha né capo né coda giacché la figura di Cristo in croce è un segno di pace, amore, e rispetto della vita umana, valido per chi pratica qualsiasi religione o è semplicemente ateo". Antonio di Pietro, IDV. [retesei.com]
"Penso che su questioni delicate come questa, qualche volta il buonsenso finisce di essere vittima del diritto. Io penso che un'antica tradizione come il crocefisso non può essere offensiva per nessuno" Pierluigi Bersani, PD. [tgcom.mediaset.it]
Le uniche voci dissonanti, sono quelle dei Senatori Radicali Marco Perduca e Donatella Poretti eletti nel gruppo del PD che hanno posto un'interrogazione al ministo Maroni relativamente all'incolumità della famiglia Albertin. [radicali.it]
Modificato: 14/11/2009 22:29
Tags: Berlusconi, destra, diritti, politica, religione, sinistra
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06/04/2009
Ronda su ronda
[...] In realtà, il colpo più duro al Viminale lo sferrano gli stessi sindacati di polizia, inferociti dal combinato disposto dei tagli alle forze dell'ordine, e dagli stanziamenti indiretti a favore delle ronde. "A noi riducono i fondi - tuonano i sindacati - mentre Maroni elargisce cento milioni alle ronde attraverso un finanziamento ai sindaci". Enzo Letizia, del sindacato funzionari di polizia, e il suo collega Giuseppe Tiani, del Siap, dopo la dichiarazione di Maroni "sull'aumento del 10 per cento rispetto al 2008", hanno raccolto la "sfida" mettendosi a studiare a fondo il bilancio del Viminale. E la conclusione del loro studio smentisce quanto dichiarato dal ministro dell'Interno: "I numeri forniti da Maroni - dicono - sono errati" [...] "Con questo governo - dice la deputata Laura Garavini - si parla solo di scippi, assalti in villa e piccola criminalità. Ma non si parla del problema più grave del nostro Paese in materia di sicurezza: della criminalità organizzata". "È un paradosso - aggiunge la capogruppo Pd - smantellare le forze dell'ordine sul territorio e finanziare le ronde che non evitano alcuno stupro, e meno che meno possono fare qualcosa per evitare che le mafie si impossessino di intere parti del Paese: chiudere le stazioni di polizia, togliere le volanti, ridurre le forze dell'ordine è un regalo alle mafie" [...]
Modificato: 06/04/2009 14:22
Tags: Berlusconi, destra, politica
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30/10/2008
Cossiga, ovvero fascismo al governo
Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand'ero ministro dell'Interno [...] Ritirare le forze di Polizia dalle strade e dalle Università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città. Dopo di che [...] le forze dell'ordine non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti in ospedale [...] questa è la ricetta - Francesco Cossiga (senatore a vita ed ex presidente della repubblica delle banane)
03/10/2008
La memoria di Alemanno
Alemanno commenta un fatto avvenuto a roma:
[...] Stesso sentimento di vergogna è stato espresso dal sindaco di Roma per le scritte contro Anna Frank apparse ieri nel quartiere Prenestino [..] "Questi atti scellerati - ha detto Gianni Alemanno - offendono la memoria di chi ha vissuto e pagato con la vita una delle più aberranti forme di discriminazione razziale" [...] (fonte www.repubblica.it)
Certo, detto da Alemanno che fino ieri militava con fascisti dell'MSI fa almeno un po' vomitare.
26/06/2007
Per fortuna siamo in Europa
L'anomalo rapporto fra Stato italiano e clero è invece finito da tempo sul tavolo dell'Unione europea, che si prepara a mettere sotto processo il nostro Paese per i vantaggi fiscali concessi alla Chiesa cattolica, contrari alle norme comunitarie sulla concorrenza. [...] Varato nel '92, bocciato da una sentenza della Consulta nel 2004, resuscitato da un miracolo di Berlusconi con decreto del 2005, quindi decaduto e ancora recuperato dalla Finanziaria 2006 come omaggio elettorale, il regalo dell'Ici alla Chiesa è stato in teoria abolito dai decreti Bersani dell'anno scorso. Molto in teoria, però. Di fatto gli enti ecclesiastici (e le onlus) continuano a non pagare l'Ici sugli immobili commerciali, grazie a un gesuitico cavillo introdotto nel decreto governativo e votato da una larghissima maggioranza, contro la resistenza laica di un drappello di mazziniani radicali guidati dall'onorevole Maurizio Turco.[...] E' triste constatare però che senza le pressioni di Bruxelles e la lotta di una minoranza laicista indigena, l'opinione pubblica non avrebbe neppure saputo che gli enti religiosi continuano a non pagare l'Ici almeno al 90 per cento. Nonostante l'Europa, la Costituzione, le mille promesse di un ceto politico senza neppure il coraggio di difendere le proprie scelte. Nonostante le solenni dichiarazioni di Benedetto XVI e dei vescovi all'epoca dei decreti Bersani: "Non ci interessano i privilegi fiscali".[...]
29/05/2007
Ebbravo Fini...
Pubblico integralmente dal blog di Beppe Grillo in quanto non son riuscito a trovare l'articolo originale:
Bagnaia (Siena) – La legalità come “valore assoluto”, Rosa Chiricosta, nata ad Ardore, Locri, la insegna da 28 anni, insieme con l’italiano e il latino. Così, ieri, la prof venuta a Bagnaia con i suoi ragazzi di Firenze, dove vive, è saltata sulla sedia quando ha sentito Gianfranco Fini parlare di “distinguo” in tema di reati e di politici condannati. Il leader di An rispondeva alla domanda di Fabrizio, studente di Cuneo: “Perchè non licenziate i parlamentari condannati in via definitiva?” Risposta: “Un conto è la corruzione, un conto la calunnia. Si può tenere fuori dal Parlamento uno che magari ha sostenuto che qualcun altro è un mascalzone?”. Sììì, rispondono in sala. La prof prende il microfono: “Ai ragazzi bisogna trasmettere il valore della legalità”. Fini: “Lei è un’insegnate militante. Pericolosa, sa cos’è l’ostracismo?”. La prof esce, c’è rimasta male. “Pericolosa? Vengo dalla Calabria, dove l’assenza della legalità abbiamo visto cosa ha prodotto”. I ragazzi sono con lei: “Quella di oggi è stata la lezione più bella”. (Corriere 27/5/2007)
01/05/2007
Fine della libertà di stampa
L'Italia e' ufficialmente un paese con limitata libertà di stampa, come certificano Reporter Senza Frontiere (Italia al 40 posto, dopo Bolivia, Corea del Sud e Panama, giusto per citarne qualcuno) e Freedom House.
Adesso, in questo quadro già critico, maggioranza e opposizione unite (un plebiscito alla camera: 447 voti favorevoli, nessuno contrario, 7 astensioni) votano una legge che metterà un ulteriore, definitivo, bavaglio ai giornalisti.
Ecco un estratto da una lettera aperta di Marco Travaglio indirizzata al blog di Beppe Grillo:
Dieci giorni fa maggioranza e opposizione unite hanno deciso di mettere il bavaglio alla stampa su tutti gli atti d’indagine: verbali d’interrogatorio, intercettazioni, avvisi di garanzia, mandati di cattura, decreti di perquisizione e di sequestro, insomma tutto ciò che fino a oggi ci ha fatto capire le malefatte del potere politico, imprenditoriale, finanziario, sportivo eccetera. [...] Se la legge Mastella fosse stata in vigore qualche anno fa, non sapremmo ancora nulla di Bancopoli, Calciopoli, Vallettopoli, Ricattopoli, Tronchettopoli, Spiopoli (e scusate per queste orrende parole, ma ci siamo capiti). I protagonisti di tutti questi scandali sarebbero ancora ai loro posti, perché i processi non sono ancora iniziati. Infatti la legge impone il top secret a tutti gli atti fino all’inizio del processo (quelli del fascicolo del pubblico ministero, addirittura fino alla sentenza d’appello). Così, se anche il Senato approverà questa porcata, l’opinione pubblica non saprà più nulla degli scandali per anni e anni, visti i tempi biblici della nostra giustizia. E non potremo nemmeno esercitare il controllo sull’attività della magistratura, che pure amministra la giustizia “in nome del popolo italiano”. [...] E’ dal 1989 che il segreto istruttorio non esiste più. E’ stato sostituito, nel nuovo codice di procedura penale, da un blando segreto investigativo che copre solo gli atti “non conoscibili dall’indagato”. Se l’indagato li conosce, non sono più segreti. [...] Comunque, chi infrange quel divieto (e nei casi importanti è doveroso infrangerlo), rischia una multa ridicola: da 51 a 258 euro (e se uno “oblaziona”, pagando la metà, cioè 130 euro, non viene neppure processato). [...] Ora invece la legge Mastella porta la pena a un minimo di 10 mila e a un massimo di 100 mila euro. Così l’oblazione passa da 120 euro a 50 mila. [...] E’ vietata la pubblicazione, “anche parziale o per riassunto, degli atti di indagine contenuti nel fascicolo del pubblico ministero o delle investigazioni difensive, anche se non più coperti da segreto, fino alla fine delle indagini o dell’udienza preliminare”. [...] La notizia non é segreta, ma è vietato pubblicarla: i giornalisti la conoscono, ma non possono più raccontarla. [...]
19/04/2007
19/01/2007
Et voilà
Le molotov che il questore aveva piazzato per incastrare i ragazi della Diaz (che ricordiamo sono stati arrestati e picchiati in uno stile degno dei peggiori regimi) sono miracolosamene scomparse...puff...forse il fatto che la polizia sia l'imputato del processo e contemporaneamente il ciustode delle prove è un problema?
Piú dettagli su www.repubblica.it .
12/01/2007
Semplicemente agghiacciante
Sono arrivati i manifesti del grande fratello come previsto da Orwell.
La situazione spiegata un po' meglio qui.
Aggiornamento: Una mia amica che vive a Londra dice di non averli visti...possibile bufala?
Modificato: 19/01/2007 11:40
Tags: destra, privacy
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06/11/2006
Sempre piú in ritardo con la tecnologia
....e intanto finanziamo il digitale terrestre:
In Italia un cittadino su dieci conosce solo ciò che gli racconta la televisione, la propria unica finestra sul mondo. [...] Veniamo da un governo nel quale il Ministro dell'Innovazione ha speso gran parte delle sue energie per affermare che l'Italia era in testa alle classifiche europee sullo sviluppo della larga banda e sulla innovazione in generale. E mentre Lucio Stanca rilasciava i suoi euforici comunicati tutti i numeri di Eurostat indicavano l'esatto contrario [...] (punto-informatico.it )
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