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08/04/2009

Sui terremoti

Un paio di articoli a mio avviso ben scritti che fanno il punto sulla questione della prevedibilità dei terremoti, vale la pena di leggerli tutti.

[...] In ordine cronologico [...] il primo tra i recenti interventi di Gioacchino Giuliani [...] il 24 marzo. Qui Giuliani dice: “Mi sento di poter tranquillizzare i miei concittadini, in quanto lo sciame sismico andrà scemando con la fine di marzo.” Eppure pochi giorni dopo, domenica 29 marzo, lo stesso Giuliani (secondo la ricostruzione del “Corriere”), annuncia al sindaco di Sulmona che di lì a poche ore la città sarà colpita da un sisma devastante [...] Nella città abruzzese, raccontano i cronisti, la gente è in strada con coperte e materassi. E in effetti la notte di domenica 29 marzo un sisma c’è, ma è di magnitudo 4, e si inserisce normalmente nel contesto dello sciame sismico di bassa intensità che sta colpendo la regione ormai da mesi. Pochi giorni dopo Guido Bertolaso denuncia l’accaduto, con parole forti, e Giuliani viene denunciato per “procurato allarme”. Ieri notte, [il 5 aprile] alle 3.32 ora italiana, il sisma di magnitudo 6,3 che sconvolge la parte appenninica dell’Abruzzo.[....] Come si spiega che il terremoto devastante previsto per domenica 29 marzo non sia avvenuto? Come si spiega che per il terremoto violento di questa notte non sia stato lanciato l’allarme dallo stesso Giuliani o dai suoi collaboratori? Giuliani spiega nelle interviste di oggi che il sisma era prevedibile, e che ieri sera lo vedeva anche dai sismografi. Perché non ha nuovamente lanciato l’allarme? [...] (cattaneo-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it)

Comunicato dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia [...] Si sottolinea la circostanza secondo la quale, allo stato attuale delle conoscenze, non è possibile realizzare una previsione deterministica dei terremoti (previsione della localizzazione, dell'istante e della forza dell'evento). Ciò è vero anche in presenza di fenomeni quali sequenze o sciami sismici che nella maggior parte dei casi si verificano senza portare al verificarsi di un forte evento. [...] (www.italiopoli.it )

[...] Il terremoto dell'Aquila non si poteva prevedere e di fatti nessuno l'aveva previsto. Neppure Giampaolo Giuliani, il tecnico del Gran Sasso che qualche giorno fa ha mandato in tilt la città di Sulmona con i presagi funesti dei suoi rilevatori radon e per questo si è beccato una denuncia per procurato allarme. La sua è stata una previsione "quasi azzeccata" con la complicità del caso e dunque sostanzialmente inutile. A dimostrarlo è anche l'esperienza dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia: "Abbiamo una nutrita casistica non pubblicata sul radon e nella maggioranza dei casi alle anomalie non è seguito alcun evento. Invece di scatenare il panico, in questi casi bisogna contattare la Protezione civile", [...] Sempre che non si confondano aruspici con scienziati e si tenga a mente che la priorità è un'altra: progettare e realizzare strutture antisismiche nelle zone a rischio. (annameldolesi.italianieuropei.it)

Creato da Zazzy alle 8:13
Modificato: 08/04/2009 8:15
Tags: ambiente, scienza
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