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15/11/2009
14/11/2009
Sul significato del crocifisso
«Fin dall’inizio di questa vicenda abbiamo avuto una serie di minacce, lettere e telefonate che ci invitavano senza tanti complimenti a chiudere qui la nostra battaglia. Adesso non vorrei che la situazione si facesse più grave, visto che c’è una sentenza», a dirlo è Massimo Albertin: è stata sua moglie, la finlandese Soile Lautsi, a presentare ricorso presso la Corte Europea dei diritti dell’uomo sulla presenza del crocifisso nelle aule scolastiche, ricorso recentemente accolto. [corrieredelveneto.corriere.it]
Purtroppo anche gli atei riescono ad essere profeti: lo scorso 12 novembre, tre croci e la scritta “Cristo” sono state tracciate con la vernice nera sulla recinzione della casa della famiglia, insieme alle scritte ed alle croci inchiodate o disegnate sugli edifici, sarebbero arrivate le lettere anonime, dai contenuti minacciosi. [corrieredelveneto.corriere.it]
Sempre il 12 novembre alle 10:30 alcuni giovani militanti di Lotta Studentesca hanno fatto irruzione nella sede del partito radicale in via di Torre Argentina a Roma. Dopo aver fatto scoppiare una bomba carta davanti al portone d'ingresso della sede, hanno buttato per le scale volantini d'insulti diretti ai radicali e hanno attaccato al muro tre crocefissi ricavati da alcuni pezzi di legno inchiodati tra loro. [agenziaradicale.com]
I radicali hanno la colpa di essere stati l'unico partito, a quel che ne so, vicino alla famiglia Albertin nella loro battaglia.
Sia chiaro: tutto questo è perfettamente in linea con la predicazione di quel Cristo che il crocefisso simboleggia, ed è forse per questo che finora non ho visto una dichiarazione di solidarietà verso la famiglia Albertin da parte di qualche associazione cattolica o da qualche alto prelato:
- "Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra; non sono venuto a portare pace, ma una spada." [Mt 3:34]"
- "Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me, disperde." [Mt 12:30]
- "Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; chi non obbedisce al Figlio non vedrà la vita, ma l'ira di Dio incombe su di lui". [Gv 3: 36]
- "In quello stesso tempo si presentarono alcuni a riferirgli circa quei Galilei, il cui sangue Pilato aveva mescolato con quello dei loro sacrifici. [...] Gesù rispose: '[...]se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo. O quei diciotto, sopra i quali rovinò la torre di Sìloe e li uccise, [...] ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo'". [Lc 13:1,ss]
- "Il Figlio dell'uomo manderà i suoi angeli, i quali raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti gli operatori di iniquità e li getteranno nella fornace ardente dove sarà pianto e stridore di denti [...] Così sarà alla fine del mondo. Verranno gli angeli e separeranno i cattivi dai buoni e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti." [Mt 13:41,ss]
Ecco, questo è (anche) quello che il crocefisso rappresenta.
Giusto per la cronaca, riporto le dichiarazioni sulla vicenda di alcuni politici italiani (in ordine di fervore cristiano):
"Non permetteremo a nessuno di imporre dogmi ultra-laicisti in Italia. Chi tenterà di rimuovere il crocifisso si troverà di fronte un muro umano guidato da Lotta studentesca". Gabor De Arcangelis, capo del movimento Lotta studentesca. "Si è trattata di un'azione pacifica finalizzata alla critica della visione di un'Europa priva di quei valori che l'hanno costruita nei secoli: cristianità, nazione, popolo. I Radicali sono tra coloro che vorrebbero distruggere questi principi e svuotare l'Europa sia spiritualmente che moralmente". Con queste parole Roberto Benignetti, portavoce di Forza Nuova, ha giustificato l'irruzione nella sede del partito radicale in via di Torre Argentina a Roma. [agenziaradicale.com]
Il sindaco di Cittadella, il leghista Bitonci, ha lanciato una campagna con manifesti “Wanted” raffiguranti le facce della famiglia che ha fatto il ricorso e i suoi ripetuti appelli al Sindaco di Abano affinché revochi loro la residenza. [uaar.it]
“È una stronzata”. Umberto Bossi, Lega Nord. [blitzquotidiano.it]
Il premier Berlusconi assicura che l'Italia non toglierà i crocifissi dalle aule perché la sentenza della Corte europea 'non è coercitiva'. (confronta con "Me ne frego!" NdR) [ansa.it]
''Penso che il pronunciamento della corte di Strasburgo non sia improntato a una corretta laicità, ma a una ideologia laicista. Non si può disconoscere il profondo valore, l'identità, le tradizioni e l'elemento di unificazione da sempre rappresentato dalla religione cattolica e dal simbolo del Crocifisso. La scelta di Strasburgo è fortemente irrispettosa, oserei dire quasi violenta''. Maria Stella Gelmini, ministro dell'Istruzione. [aostasera.it]
"Ovviamente bisognerà attendere le motivazioni della sentenza della Corte Europea dei diritti dell'uomo, ma fin d'ora mi auguro non venga salutata come giusta affermazione della laicità delle istituzioni che e' valore ben diverso dalla negazione, propria del laicismo più deteriore, del ruolo del Cristianesimo nella società e nella identità italiana". Gianfranco Fini, Presidente della Camera dei deputati. [it.notizie.yahoo.com]
''E' giusto che il governo presenti ricorso contro la sentenza della Corte europea. Il crocefisso non e' soltanto un simbolo religioso, ma testimonia una tradizione millenaria, dei valori condivisi dall'intera società italiana''. Mara Carfagna, Ministro per le Pari Opportunità. [it.notizie.yahoo.com]
"Qualora tecnicamente e giuridicamente ci sia la possibilità di sospendere l'esecutività della sentenza della Corte di Giustizia ben venga tale soluzione. Ciò in attesa di una rivisitazione della decisione, che non ha né capo né coda giacché la figura di Cristo in croce è un segno di pace, amore, e rispetto della vita umana, valido per chi pratica qualsiasi religione o è semplicemente ateo". Antonio di Pietro, IDV. [retesei.com]
"Penso che su questioni delicate come questa, qualche volta il buonsenso finisce di essere vittima del diritto. Io penso che un'antica tradizione come il crocefisso non può essere offensiva per nessuno" Pierluigi Bersani, PD. [tgcom.mediaset.it]
Le uniche voci dissonanti, sono quelle dei Senatori Radicali Marco Perduca e Donatella Poretti eletti nel gruppo del PD che hanno posto un'interrogazione al ministo Maroni relativamente all'incolumità della famiglia Albertin. [radicali.it]
Modificato: 14/11/2009 22:29
Tags: Berlusconi, destra, diritti, politica, religione, sinistra
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10/11/2009
Scoperta vulnerabilità SSL
[...] Due ricercatori di sicurezza di PhoneFactor, una società che fornisce sistemi di autenticazione two-factor per i telefoni cellulari, hanno scoperto una seria vulnerabilità nei protocolli crittografici Secure Sockets Layer (SSL) e Transport Layer Security (TLS). Tale falla, secondo i suoi scopritori, potrebbe consentire ad un malintenzionato di iniettare informazioni a propria scelta all'interno di una connessione protetta.
I protocolli SSL 3.0 e TLS 1.0 sono alla base di altri noti protocolli di Internet come HTTPS e IMAP, e proteggono ogni giorno centinaia di milioni di transazioni online: acquisti con carta di credito, sessioni di home banking, accesso a database remoti e, in generale, ogni operazione su Internet che preveda lo scambio di dati sensibili tra client e server [...]
Modificato: 10/11/2009 19:58
Tags: internet, privacy
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09/11/2009
Ciquita 10 e lode
Nel 2007 il tribunale di Washington ha condannato la Chiquita ad una multa di 25 milioni di dollari per aver pagato, negli anni compresi tra il 1997 al 2004, 1.700.000 dollari ai paramilitari dell’Autodefensas Unidas de Colombia (Auc), per difendere i propri interessi e stroncare le proteste dei bananeros che chiedevano condizioni di lavoro migliori [...]
Non siamo macchine...o sì?
L'attività umana è imprevedibile e sostanzialmente casuale? Un'analisi della scrittura di lettere e invio di e-mail mostra che gli schemi di comunicazione sottostanti aIla corrispondenza possono essere modellizzati come sistemi complessi e che diversi fattori generali come lo specifico ritmo circadiano, la disposizione verso compiti ripetitivi, o la necessità di cambiamenti nel corso della nostra vita forniscono informazioni sufficienti per stimare con buona accuratezza statistica quando e per quanto tempo prendiamo carta e penna o ci sediamo alla tastiera per scrivere una lettera o inviare una email. [...] I risultati della ricerca sfidano la convinzione che alla base degli schemi di corrispondenza fra le persone ci sia in primo luogo la necessità di rispondere ad altri soggetti e comporta che altri aspetti dell'attività dell'uomo possano essere modellizzati nello stesso modo universale se nei modelli si tiene conto di volta in volta specifiche variabili "umane". [...] La ricerca, in effetti, ha preso le mosse da un problema molto più generale [...]
Operai avvelenati
Mio padre si è fatto 30 anni in tintoria...
Ne sono morti quaranta di cancro. Altri sessanta hanno lo stesso male e sono ancora vivi. Erano tutti operai, colleghi, per anni fianco a fianco nell'azienda tessile Marlane, in provincia di Cosenza, a Praia a Mare. La Procura di Paola ha concluso le indagini, durate anni, e ha ipotizzato i reati di omicidio colposo dei dipendenti, la cui morte è stata attribuita alle condizioni di lavoro, e inquinamento ambientale. [...]
Piccoli geni crescono
[...] una notiziola letta ieri sera sul New York Times perché rivela il brutto ed il bello d'AmeriKa [...]: la Walt Disney Company rimborserà gli acquirenti dei DVD col marchio "Baby Einstein", fino ad un massimo di 4 DVD a persona, $15.99 ciascuno, anche senza ricevuta. La decisione è stata presa per evitare un'azione collettiva minacciata da un gruppo di difesa dei consumatori. Il nodo della questione è il supposto valore educativo dei video. A me la cosa fa pensare e ripensare [...] Da un lato, è folle l'idea che un adulto, responsabile di aver acquistato dei video con immagini semi-demenziali, debba essere rimborsato per essere stato buggerato nel credere che queste immagini abbiano valore educativo. Il valore di questi DVD, al massimo, è di dare 20 minuti di respiro a genitori esausti che, magari questo sì, dopo un meritato riposo sono più efficienti a giocare e stimolare il loro bimbo di otto mesi. Chiunque creda il contrario, con o senza l'input della Walt Disney Company, merita di essere punito, non rimborsato, perché è destinato a fare danni ben più gravi ai suoi figli. [...] Dall'altro lato, la Disney, con o senza la parola "Educational" sulla copertina, ha marciato alla grande sull'immagine del baby-einstein, e sulla vulnerabilità degli esausti genitori moderni che vogliono tutto, ma proprio tutto, per i loro bambini. Che la soluzione scaturita sia equa o meno per la Disney non lo so, ma nel piatto positivo della bilancia dobbiamo certamente anche metterci l'effetto dinamico di scoraggiare futuri comportamenti ugualmente scorretti da parte della Disney o di altre compagnie.
Pirati e P2P
[...] Eppure, un recente studio britannico sembra aver messo in luce un lato particolarmente onesto degli habitué del P2P: molti di questi spenderebbero più di ogni altro nel settore musicale, in dischi, t-shirt e concerti. L'indagine è stata commissionata da Demos, think tank con base a Londra, per comprendere meglio le abitudini di un campione di circa mille consumatori del web tra i 16 e i 50 anni d'età.
Si è scoperto che il 10 per cento degli intervistati ha ammesso di scaricare file musicali illegalmente, ma allo stesso tempo di acquistare beni e servizi legati alla musica per un valore medio di circa 77 sterline l'anno (110 euro). Sorpresa, si tratta di una cifra maggiore (di 33 sterline per la precisione) di quella spesa annualmente da chiunque eviti accuratamente di attingere canzoni e video dai torrentisti di tutto il mondo. [...]
Francesco Mastrogiovanni
Francesco Mastrogiovanni è morto legato al letto del reparto psichiatrico dell’ospedale San Luca di Vallo della Lucania alle 7.20 di martedì 4 agosto [...] E’ proprio lì che la mattina del 31 luglio decine di carabinieri e vigili urbani, «alcuni in borghese, altri armati fino ai denti, hanno circondato la casa in cui alloggiava dall’inizio di luglio per le vacanze estive». Uno spiegamento degno dell’arresto di un boss della camorra per dar seguito a un’ordinanza di Trattamento Sanitario Obbligatorio (competenza, per legge, solo dei vigili urbani) proveniente dalla giunta comunale di Pollica Acciaroli. [...] Oscuri i motivi della decisione: si dice per disturbo della quiete pubblica. Fonti interne alle forze dell’ordine raccontano di un incidente in cui, guidando contromano, alcune sere prima, avrebbe tamponato quattro autovetture parcheggiate, «ma nessun agente, né vigile, ha mai contestato qualche infrazione e nessuno ha sporto denuncia verso l’assicurazione» ci racconta Vincenzo, il cognato di Francesco [...]
(nataliacastaldi.wordpress.com e il www.giustiziaperfranco.it/)
Modificato: 09/11/2009 8:42
Tags: diritti, salute
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07/11/2009
Influenza suina e vaccini
Articolo completo: www.vaccinareinformati.org/
Influenza stagionale e influenza A/H1N1: alcuni dati a confronto
L’epidemia, iniziata in Messico nel 2009, è di modesta gravità: il virus A/H1N1 si è dimostrato meno aggressivo della comune influenza stagionale. Si manifesta come qualsiasi forma influenzale: febbre, mal di testa, dolori muscolari, nausea, diarrea tosse. Non sarà l’unica patologia che colpirà i bambini in questo inverno, e non sarà facile distinguerla dai circa 500 (tra tipi e sottotipi) virus capaci di infettare i bambini. I test rapidi per identificare il virus dell’influenza A hanno poca sensibilità (dal 10 al 60%). Il test quindi non garantisce con certezza se si tratti di influenza A/H1N1.
Sembra però essere un virus molto contagioso, ed è stato dichiarato lo stato di pandemia. La sola parola-pandemia-fa paura. Ma questa definizione è stata appositamente modificata, facendo scomparire il criterio della gravità, cioè della mortalità che la malattia può provocare. La nuova influenza può colpire più persone, pare, ma provoca meno morti di qualunque altra influenza trascorsa.
La mortalità, ossia il numero di persone morte rispetto ai casi segnalati, registrata finora nei paesi dove l’A/H1N1 è circolato ampiamente è dello 0,3% in Europa e dello 0,4% negli USA. In realtà potrebbe essere ancora inferiore. Perché generalmente i casi con sintomi lievi sfuggono alla sorveglianza (e quindi i contagiati possono essere molti di più), ed alcuni decessi possono essere dovuti ad altre cause e non al virus (anche se ad esso viene data la responsabilità). Non deve meravigliare: purtroppo si può, e si muore, di influenza, se si soffre di una patologia cronica, di una malformazione organica, di una malattia immunitaria, o se si è anziani. Le cifre variano in base alla fonte dei dati. Per esempio in Gran Bretagna sono stati registrati 30 morti su centomila casi e negli USA solo 302 su un milione di casi. Nell’inverno australe (che coincide con l’estate in Italia) in Argentina sono morte circa 350 persone, in Cile 128 ed in Nuova Zelanda 16. Quasi alla fine dell’inverno australe, sinora nel mondo intero si sono avuti 2501 decessi. Per fare un paragone, si calcola che in Spagna, durante un inverno “normale” i decessi per influenza stagionale sono circa 1500-3000. La mortalità per influenza A riguarda prevalentemente persone di età minore di 65 anni, in quanto i soggetti di età superiore sembrano avere un certo grado di protezione, a seguito di epidemie passate dovute a virus simili.
Il 90% dei decessi per influenza stagionale riguarda persone sopra i 65 anni di età, l’influenza A colpisce invece prevalentemente persone di età inferiore (solo il 10% dei casi mortali si colloca nella fascia di età sopra i 65 anni). Ma, in numero assoluto, l’influenza A provoca pochi decessi tra i giovani; negli USA ogni anno muoiono per influenza stagionale circa 3600 persone sotto i 65 anni, mentre finora ne sono morte 324 nella stessa fascia di età per influenza A. In Australia ogni anno per l’influenza stagionale muoiono circa 310 persone sotto i di 65 anni. A inverno ormai terminato, ne sono morte 132 per influenza A, di cui circa 119 sotto i 65 anni.
Un articolo del Dott. Eugenio Serravalle, pediatra
[…] L'uso degli antivirali è stato esteso recentemente anche ai bambini sotto l’anno di età e nelle donne gravide in base a una valutazione teorica di maggior beneficio rispetto al rischio. Ma questo andrebbe verificato, anche alla luce delle numerose e gravi reazioni avverse segnalate in bambini giapponesi dopo la somministrazione del farmaco. In un report del BPCA ( Best Pharmaceuticals for Children Act ) sono state riportati eventi neurologici e psichiatrici, come delirio, allucinazioni, confusione, comportamento anormale, convulsioni ed encefalite. In 12 pazienti pediatrici l’esito è stato fatale. E' vero che in molti di questi casi, una relazione tra impiego di Tamiflu e morte era difficile da valutare a causa dell’assunzione di altri farmaci, della presenza di altre patologie e/o per la mancanza di approfondite informazioni nella segnalazione, ma è certo che non è prudente per tutti i bambini assumere questo farmaco (che va somministrato entro 48 ore dalla comparsa dei primi sintomi) senza ulteriori dati di sicurezza, per una patologia che si risolve in genere spontaneamente. Intanto la corsa al vaccino è cominciata. […] L’assoluta novità del virus e il possibile utilizzo di nuove tecnologie, fanno sì che la reale efficacia e sicurezza del vaccino si potranno conoscere solo dopo l’introduzione su larga scala. Fino ad allora è tutto un tirare ad indovinare. […] Conviene allora ricordare che, per il vaccino contro l'influenza stagionale, importanti studi scientifici hanno affermato che “L’efficacia del vaccino nei bambini, così come negli anziani, è risultata incerta, quando non addirittura assente”. Non c’è ragione di vaccinare i bambini sani. Innanzitutto, perché non sappiamo se e quanto funzioni la vaccinazione per l'influenza nel bambino, come è stato confermato da uno studio pubblicato sugli Archives Of Pediatrics And Adolescent sugli esiti della vaccinazione nei bambini con meno di 5 anni. E non bisogna scambiare per influenza le numerose patologie virali che possono interessare i bambini durante l'autunno e l'inverno […] Si stima che siano positivi al virus dell'influenza solo tre adulti su dieci e un bambino su dieci che presentano i sintomi simili all'influenza. E sulle forme simil-influenzali l'efficacia della vaccinazione è ovviamente zero. […] Per cercare di non ammalarmi terrò presenti quegli interventi di provata efficacia nel prevenire la diffusione di tutte le infezioni respiratorie, che, ahimè, non sono farmacologici, e, forse per questo, non vengono mai ricordati. Le misure igieniche che vanno caldamente consigliate sono: - lavarsi spesso e accuratamente le mani con acqua e sapone; - coprire la bocca e il naso quando si tossisce o si starnutisce (e dopo lavarsi le mani); - evitare di toccarsi occhi, naso e bocca, facili vie di entrata del virus; - chi sta male deve rimanere in casa, e non andare a scuola o al lavoro; - evitare luoghi affollati dove ci sono casi di malattia. L’uso della mascherina è risultato efficace negli ambienti di assistenza sanitaria, mentre per altre circostanze l’efficacia non è stata stabilita.
Un'intervista al farmacologo Silvio Garattini
Il virus A/H1N1 ha una virulenza mite. Bisogna informare, ma il pericolo - sostiene - è per quelli che vengono dalle zone colpite. Quanto ai farmaci antivirali da utilizzarsi in caso di contagio, come il Tamiflu, Garattini rileva che in realtà l'attività del farmaco è poca. Nell'influenza normale si risparmia un giorno di malattia su cinque o sei. Però ci sono effetti collaterali. Non è che si faccia un grande affare a prenderlo. Se il virus non muta, la vaccinazione di massa non serve. Se il virus A/H1N1 manterrà il livello di virulenza attuale con la bassa aggressività clinica sinora registrata, non c'è la necessità di vaccinare tutta la popolazione ma sarebbe piuttosto opportuno valutare l'ipotesi di vaccinare solo gli operatori sanitari.
Un articolo di Oliviero Beha sul costo dei vaccini
Articolo completo antefatto.ilcannocchiale.it
[…] Un po’ strano, effettivamente: il contratto tra Novartis e ministero del Lavoro, salute e politiche sociali veniva “impugnato” criticamente già il 21 settembre scorso (quindi 45 giorni fa, quindi due vite fa…) dalla magistratura contabile su ben 11 punti, da me riportati sul web nel mio behablog (http://www.behablog.it/).
Nella sostanza, rimanendo all’osso, se ne evinceva che il trattamento dell’influenza A era stato messo nella mani della Protezione civile, alla stessa stregua degli eventi calamitosi come terremoti, frane, guerre batteriologiche, ecc. Alla luce delle considerazioni della Corte dei conti, venivamo per di più a sapere che:1) Anche se la Novartis non fosse arrivata in tempo a fornire i vaccini (e non è arrivata in tempo), noi pagheremmo lo stesso 24 milioni e 80.000 euro al netto dell’IVA; 2) Il ministero pagherà Novartis anche in caso di “non ottenimento dell'autorizzazione all'immissione in commercio del Prodotto”; 3) Nell’eventualità che ci siano difetti di fabbricazione, sarà la Novartis a dire l’ultima parola sulla consistenza degli stessi; 4) Novartis pagherà i danni in caso di difetto di fabbricazione, in tutti gli altri casi di danni a terzi li pagherà il ministero; 5) Per la Novartis non è prevista alcuna penalità. Vi chiederete come la Corte abbia fatto passare tutto ciò: “Queste dettagliate deroghe - anche se non del tutto esaustive - inducono la Sezione a ritenere il provvedimento al di fuori degli ordinari schemi contrattuali e di conseguenza - nel riconoscere l'eccezionalità e somma urgenza dell'intervento - a non procedere alla disamina dei vari punti di rilievo sollevati dall’Ufficio di controllo”. Adesso è un po’ più chiaro il pasticcio sui vaccini? L’urgenza fa denaro come nessun’altra cosa, lo sapevate?
Servire e proteggere III
L’assassinio di Stefano Cucchi è stato definito, non senza ragione, “pena di morte all’italiana”. Ma una “pena” viene in qualche modo comminata con una sentenza alla fine di un processo, persino se si tratta di un processo farsa.
L’assassinio di Stefano, invece, a essere precisi, è la “licenza di uccidere” che alcuni banditi travestiti da poliziotti o da carabinieri, con sempre maggiore frequenza, si autoattribuiscono. [...]
Il 14 ottobre 2007, Aldo Bianzino, 44 anni, falegname, finisce in carcere a Capanne, Perugia, per aver coltivato qualche pianta di marijuana. Pestato a morte, ne uscirà cadavere. Il processo, dopo mille difficoltà, è riuscito a partire ed è tutt’ora in corso, nonostante il pm Petrazzini avesse chiesto l’archiviazione del caso.
Il 25 settembre 2005, a Ferrara, Federico Aldrovandi, 18 anni, fermato per strada dalla polizia per un controllo, viene ammazzato a manganellate.
Il 6 luglio 2009, per l’omicidio di Federico quattro poliziotti – Monica Segatto, Paolo Forlani, Enzo Pontani, Luca Pollastri – sono stati condannati a tre anni e sei mesi di reclusione per “eccesso colposo nell’omicidio”. Grazie all’indulto del 2006, non hanno scontato un solo giorno di carcere. Dei quattro, oggi non si hanno notizie. Cos’ha fatto il ministero dell’Interno, li ha radiati, sospesi, trasferiti o premiati?
L’11 luglio 2003 viene ucciso nel carcere di Livorno, dov’era rinchiuso per un furto, Marcello Lonzi, 28 anni. Il pm Roberto Pennisi dice che Marcello è morto per infarto e chiede l’archiviazione del caso. La madre del ragazzo denuncia il pm e il caso (con l’imputazione di omicidio per due agenti penitenziari e un detenuto) viene riaperto nel 2006.
La sera del 19 marzo 1999, a Matera, Angelo Raffaele De Palo, 31 anni, viene arrestato per oltraggio a pubblico ufficiale e accompagnato in Questura, dove viene ucciso a craniate contro il muro. Per omicidio preterintenzionale l’ispettore di polizia Francesco Ambrosino viene condannato a 5 anni e 4 mesi di reclusione, con l’interdizione perpetua dai pubblici uffici.
Il 7 ottobre 1997, Francesco Romeo, 28 anni, viene pestato con bastoni e manganelli nel carcere di Reggio Calabria fino a perdere la vita. In un procedimento pieno di punti oscuri e di domande lasciate senza risposta, il pm Roberto Pennisi (lo stesso di Livorno) chiede l’assoluzione di 19 dei 21 imputati (agenti penitenziari) perché avrebbero reso le loro dichiarazioni in assenza dei legali.
Da Il fatto
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