sabato, aprile 23, 2005

Rodeo!!!

Stasera sono stato con Win e Mel a vedere un rodeo poco fuori Atlanta. Devo dire che l'esperienza è stata molto interessante, il pubblico era costituito quasi interamente da fieri contadini del sud che, prima dell'inizio del Rodeo, hanno applaudito di tutto cuore mentre delle affascinanti cow-girl sfilavano col le bandiere dell'esercito americano:



Finita la sfilata tutti in piedi e mano sul cuore abbiamo pregato, ringraziando Dio (ed il suo figlio Gesù) di essere Americani e di possedere le migliori forze armate del mondo. Infine, una delle 5 persone nere presenti (su un totale di circa 2-3000) ha cantato l'inno nazionale (sarebbe stato meglo un bianco, ma che volete, serviva una bella voce).

A parte questa premessa che mi ha onestamente sconvolto, il rodeo è proceduto come previsto, le gare comprendevano cavalcare cavalli e tori imbizzarriti e catturare vitelli al lazo. Bello, mi è piaciuto. Peccato che il banchetto coi cibi non fosse provvito di una tipica leccornia da rodeo: le barrette di Mars impanate e fritte (giuro, non è uno scherzo, lo fanno davvero).

Orto Botanico

Altanta ha un bel parco: Piedmont Park che non avevo mai visitato; grazie all'onnipresente Giovanni ho passato una rilassante mattinata cercando di
far volare aquiloni, un passatempo che non avevo mai sperimentto in passato ma che consiglio a tutti gli ingegneri che leggono questo post :-)

Dopo siamo stati all'orto botanico all'interno del parco che contiene una spettacolare collezione di orchidee (purtroppo le foto son venute pessime :-()...insomma una bella giornata all'aria aperta..

venerdì, aprile 22, 2005

The Compound

...e in serata visita a The Compound una discoteca che di venerdì fa sta musica black/soul/hip-hop...insomma eravamo gli unici 5 bianchi in due piste da ballo gremite con qualche ceninaio di neri grossi come armadi e tirati di tutto punto...la prima volta che ho fatto una coda (brevissima in verità) e sono stato perquisito prima di entrare in un locale.

All'ingresso finto fiume/piscina con fontana, vari banconi per i cocktails e due sale da ballo con tanto di angolo VIP.

Un'interessante esperienza sociologica ;-)

Farmers' Market

Nel pomeriggio Giovanni mi ha portato al Farmers' Market, un posto dove si possono comprare vegetali freschi, carne biologica, pesci ancora vivi, pasta fresca, affettati e formaggi d'importazione etc. Insomma qualcosa di molto simile al mercato di Piazza delle Erbe :-) Non sorprende il fatto che la maggior parte dei clienti siano immigrati: come avrete capito dai post precedenti gli Americani preferiscono cibi pronti e processati industrialmente, più economici ed irrobustiti con "corn syrup" (un dolcificante che gli Americani mettono in ogni prodotto alimentare) ed aromi artificiali (avete mai visto gli ingradienti sul sale o su un pacco di riso? Bhe in America è la norma).

mercoledì, aprile 20, 2005

Auto

L'americano medio spende un'oretta abbondante per andare da casa al lavoro. Il traffico però è diverso che da noi: anziche' dribblare fra i pedoni gli americani guidano su strade a 16 corsie (8 per ogni senso di marcia) a velocità tutto sommato ridotta (sui 90Km/h) con auto dotate di servosterzo, cambio automatico e controllo automatico della velocità. Il risultato è che la guida è meno stressante ed alcuni americani trovano quest'ora in cui possono stare soli ad ascoltare il loro iPod uno dei momenti più piacevoli della giornata, come questa ragazza che, guidando in autostrada si sta preparando il caffè solubile (notare la tazza piena di liquido e la bustina in mano):